“Perché a volte sento un fischio nelle orecchie?”

“Perché a volte sento un fischio nelle orecchie?”
27LUG

Il fischio alle orecchie è una percezione uditiva che si manifesta in assenza di suoni effettivi provenienti dall'ambiente esterno. Questo sintomo è molto comune e può segnalare la presenza di diverse malattie, non solo a carico dell'apparato uditivo.

Nella maggior parte dei casi, il fischio alle orecchie è una sensazione soggettiva, cioè può essere percepito solamente dalla persona che ne soffre. Tra le cause di questa manifestazione rientrano i disturbi di origine cervicale, vascolare o acustica (cioè malattie a carico dell'orecchio, del nervo acustico o del cervello, dove normalmente vengono interpretati i suoni).

In ambito medico, per indicare il fischio alle orecchie si utilizza più propriamente il termine ACUFENE. Questo sintomo può essere descritto come un ronzio, un tintinnio, un fischio o un sibilo. In altri casi, il paziente riporta la percezione di fruscii, crepitii, pulsazioni o ticchettii.

Il fischio alle orecchie può essere di varia intensità e presenta un carattere intermittente, pulsante o continuo, si riscontra per effetto di processi patologici di varia natura, che interessano l'apparato uditivo o le strutture anatomiche vicine. Di solito, questo sintomo non dipende da cause preoccupanti ed il decorso non supera le due settimane.

L'orecchio interno è la sede di insorgenza tipica degli acufeni, poiché comprende il labirinto acustico e le strutture nervose deputate all'udito. La percezione di fischi può dipendere da variazioni della pressione dei liquidi labirintici e da alterazioni della loro costituzione chimico-fisica.

In alcuni casi, il fischio alle orecchie deriva dal rumore reale prodotto da fenomeni fisiologici (in genere, dal flusso vascolare) che si verificano in prossimità dell'orecchio medio.

Talvolta, questo disturbo si manifesta senza causa apparente.


L'acufene, spesso descritto come un fastidioso ronzio o fischio nell'orecchio, è un disturbo uditivo che può influire significativamente sulla qualità della vita.

Questo suono nelle orecchie può essere debole o forte, intermittente o continuo e può interessare un solo orecchio (acufene unilaterale) oppure entrambe le orecchie (acufene bilaterale).

Sebbene, ad oggi, non esista una cura definitiva in grado di controllare tutti i suoi sintomi, possiamo però affidarci a strategie e terapie acufene che possono aiutare a gestire e alleviare i sintomi di questo disturbo uditivo. 

Le cause dell'acufene

L'acufene può essere causato da una serie di fattori, tra cui l'esposizione prolungata a suoni forti, infezioni dell'orecchio, lesioni alla testa o al collo, e persino lo stress. 

Spesso, il ronzio o il fischio acustico è dovuto a dei danni alle cellule sensoriali dell'orecchio interno o a cambiamenti nella trasmissione dei segnali uditivi al cervello. La comprensione delle cause sottostanti dell'acufene è essenziale per adottare un piano di gestione efficace.

Terapie Acufene: consigli su come gestire e alleviare quel fastidioso ronzio

#1 Terapia cognitivo-comportamentale (CBT)

Definita anche Cognitive Behavioural Therapy (CBT), la terapia cognitivo comportamentale  è tra le terapie acufene che si concentrano sulla modifica delle reazioni e delle percezioni del paziente rispetto all'acufene. 

Gli specialisti aiutano i pazienti a sviluppare strategie per gestire lo stress e l'ansia legati all'acufene, migliorando così la loro qualità di vita.

Alcune tecniche di rilassamento per ridurre lo stress possono essere lo yoga e la meditazione. Queste pratiche aiutano a migliorare la gestione delle reazioni emotive al disturbo, consentendo al paziente di concentrarsi su una maggiore tranquillità.

#2 Terapia del suono

Tra le terapie acufene, si è scoperto che ascoltare rumori bianchi o suoni piacevoli, come il suono della natura o della musica rilassante, può aiutare notevolmente a mascherare o ridurre, addirittura, la percezione dell'acufene, migliorando il comfort del paziente.

#3 Tinnitus Retraining Therapy (TRT)

Tra le terapie acufene più diffuse la TRT è indubbiamente quella più efficace. 

Si tratta di un modello riabilitativo che ha come primo scopo quello di far “abituare” il paziente al suo acufene, riuscendo così ad escluderlo dalla sua percezione. 

In poche parole con la TRT si cerca di far percepire al cervello l’acufene non più come rumore dominante ma come un suono neutro. 

#4 Apparecchi acustici

Un altro approccio valido nella gestione dell'acufene è l'uso di apparecchi acustici dotati di funzioni speciali come il Tinnitus Noiser e il Masker.

Questi dispositivi integrano le tecniche di TRT con la tecnologia avanzata, emettendo una serie di suoni personalizzati, in grado di mascherare o ridurre la percezione dell'acufene. 

#5 Alimentazione sana

Un'alimentazione equilibrata può contribuire alla gestione dell'acufene. Evitare la caffeina e ridurre il consumo di alcol può essere benefico, poiché queste sostanze possono influenzare negativamente l'udito. Al contrario, alimenti ricchi di melatonina come l'olio d'oliva, i pomodori e le noci possono aiutare a migliorare la qualità del sonno, il che può essere particolarmente utile per coloro che soffrono di acufene.

La melatonina pura è disponibile anche sotto forma di compresse o inclusa in molti integratori utilizzati per le terapie acufene.

Terapie acufene al Centro Acustico Lecco: il tuo partner nella gestione dell'acufene

Presso il nostro Centro Acustico, comprendiamo quanto l'acufene possa influire sulla vita quotidiana e sulla salute uditiva, per questo offriamo una gamma completa di servizi per aiutarti a vivere una vita migliore: diagnosi, gestione e terapie acufene. 

Grazie ai nostri professionisti e alle avanzate attrezzature audiologiche possiamo fornire una valutazione accurata e un supporto personalizzato in merito all’acufene.




#centroacusticolecco #ipoacusialecco #centroacustico #apparecchiacustici #audiologia #oticon #maico #resound #hearingaids #audioprotesista #acufene #acufenometria