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Il termine otite indica un’infiammazione a carico dell’orecchio il cui decorso può essere acuto o cronico.
A seconda della zona interessata, l’otite si distingue in:
- esterna, quando interessa l’orecchio esterno che può infiammarsi fino ad occludersi completamente, con o senza interessamento della membrana timpanica.
- media, quando interessa l’orecchio medio, tipica dell’età infantile ed è determinata principalmente da infezioni delle vie respiratorie. Questa tipologia di otite si manifesta più precisamente a livello dello spazio compreso fra membrana timpanica e orecchio interno.
- interna, quando interessa l’orecchio interno, nella maggior parte dei casi è dovuta ad infezioni di origine virale o batterica.
L’otite si manifesta con un forte dolore accompagnato da ipoacusia, febbre e fuoriuscita di secrezioni ed è definita acuta quando inizia e termina definitivamente, mentre è cronica quando non guarisce ma attraversa varie fasi di minore o maggiore gravità.
La cura più adatta varia in base alla diagnosi del medico. La terapia dipende dalla causa scatenante: sussidi terapeutici per alleviare il dolore antibiotici in caso d’infezione batterica e antivirali se la causa dell’infiammazione dipende da infezioni virali.
La maggior parte delle otiti si risolve spontaneamente o con le terapie mediche prescritte. Tuttavia ci sono dei casi nei quali può rendersi necessario un intervento chirurgico.
A cura della dott.ssa R.Cristofaro, Audiometrista